e bentrovati o bentornati nella rubrica "Lo Svanta Consiglia", oggi prenderemo un esame un gioco d'aste, il titolo per me (purtroppo) è altamente impronunciabile.
Ad ogni modo "Speicherstadt" è un quartiere commerciale della città di Amburgo, che qualcuno mi suggerisce come traduzione "La Città dei magazzini" ad ogni modo questo è il link su Wikipedia per chi è curioso http://it.wikipedia.org/wiki/Speicherstadt_(Amburgo)
Ma bando alle ciance arriviamo "a bomba" alla parte che ci interessa di più.... quella ludica !
Ed ecco infatti una scheda sintetica della scatola
Titolo Die Speicherstadt (The Speicherstadt)
Autore Stefan Feld
Edizione Eggertspiele
Anno 2010
Nr Giocatori 2 - 5
Durata 45 minuti
Formato Carte 9,1 cm x 5,9 cm
Tipo Genere aste
Meccaniche piazzamento lavoratori / asta
AMBIENTAZIONE
Di chiara ispirazione ed ovvia ispirazione tedesca il gioco dovrebbe essere di per se abbastanza astratto ma i materiali e la grafica calano molto nella parte interpretiamo infatti degli abili (o meno dipende da noi) commercianti di merci all'ingrosso presso il quartiere di Speicherstadt di Amburgo, tale quartiere è posto su un canale su cui dei "grattacieli" fungono da magazzini, nostro compito è parteciapare alle aste con il minor costo possibile ed il miglior profitto possibile.
BREVE DESCRIZIONE DEL GIOCO
Si tratta di un gioco semplice di aste con un numero di turni fisso (dipende dal numero delle carte in gioco che varia in base ai giocatori) e con vittoria a punti.
Ad ogni turno vengono messe delle carte all'asta (da 3 a 5 a seconda del numero dei giocatori), partendo dal giocatore di mano ognuno piazza un proprio emissario all'asta di una carta (massimo 8 partecipanti per singola carta) gli ometti in legno (è questa la forma infatti degli emissari nel gioco) vengono piazzati sul primo posto libero in basso sulla singola carta e poi su a salire finchè tutti i giocatori non hanno piazzato i loro 3 emissari.
Fatto questo partendo dalla prima carta a sinistra del tabellone il giocatore che si trova con il messo più in basso (ndb cioè colui che per primo ha scelto di andare su quella carta) decide se acquistarla il prezzo è determinato dal numero di emissari presenti sulla carta (5 monete se ce ne sono 5, 1 se quello è l'unico presente), nel caso decidesse di non farlo la l'emissario viene rimosso e la scelta passa al successivo (quello subito più in alto del precedente) che nota bene la potrà acquistare ad una moneta di meno del suo predecessore (che ha abbandonato l'asta) così avanti finchè o la carta viene venduta oppure nessuno l'ha comprata ed in quel caso viene rimossa dal gioco.
Finita la fase degli acuisti se sono state acquistate delle navi con delle merci le merci devono essere vendute per ricavare denaro, piazzate sulle carte contratto (NB una volta che si è piazzata una merce sulla carta non è pù possibile rimuoverla o spostarla) per ottenere punti vittoria queste carte hanno delle icone merci che devono essere tutte riempite (2 icone merci 5 punti, 3 - 8 punti, 4 11 punti) oppure stoccate nei magazzini ma ATTENZIONE le navi contengono 3 merci è la capienza del magazzino è 1 SOLA MERCE perciò non acquistate ciò che non potete gestire o dovrete gettarlo via.
Una volta che i giocatori hanno gestito le proprie merci tutti incassano 1 moneta, chi invece durante l'asta non ha voluto o è riuscito ad acquistare niente 2.
Il giocatore di mano passo in senso orario ed un nuovo turno ha inizio.
Fin qui tutto anche troppo facile e prevedibile purtroppo si sa....... i vecchi magazzini di una volta erano spesso soggetti ad incendi infatti nel mazzo di gioco (che è diviso in "sottomazzi" A B C D) ci sono 3 incendi (1 per mazzo tranne nel primo (il mazzo A) ed un "ultimo incendio finale", chi avrà meno pompieri di tutti subirà una penalità indicata sulla carta (rispettivamente 1 punto vittoria, 2, 3, e infine 4) chi invece avrà il numero più alto di pompieri (somma dei valori sulle carte) prenderà dei punti vittoria.
ALCUNI SCATTIAd ogni turno vengono messe delle carte all'asta (da 3 a 5 a seconda del numero dei giocatori), partendo dal giocatore di mano ognuno piazza un proprio emissario all'asta di una carta (massimo 8 partecipanti per singola carta) gli ometti in legno (è questa la forma infatti degli emissari nel gioco) vengono piazzati sul primo posto libero in basso sulla singola carta e poi su a salire finchè tutti i giocatori non hanno piazzato i loro 3 emissari.
Fatto questo partendo dalla prima carta a sinistra del tabellone il giocatore che si trova con il messo più in basso (ndb cioè colui che per primo ha scelto di andare su quella carta) decide se acquistarla il prezzo è determinato dal numero di emissari presenti sulla carta (5 monete se ce ne sono 5, 1 se quello è l'unico presente), nel caso decidesse di non farlo la l'emissario viene rimosso e la scelta passa al successivo (quello subito più in alto del precedente) che nota bene la potrà acquistare ad una moneta di meno del suo predecessore (che ha abbandonato l'asta) così avanti finchè o la carta viene venduta oppure nessuno l'ha comprata ed in quel caso viene rimossa dal gioco.
Finita la fase degli acuisti se sono state acquistate delle navi con delle merci le merci devono essere vendute per ricavare denaro, piazzate sulle carte contratto (NB una volta che si è piazzata una merce sulla carta non è pù possibile rimuoverla o spostarla) per ottenere punti vittoria queste carte hanno delle icone merci che devono essere tutte riempite (2 icone merci 5 punti, 3 - 8 punti, 4 11 punti) oppure stoccate nei magazzini ma ATTENZIONE le navi contengono 3 merci è la capienza del magazzino è 1 SOLA MERCE perciò non acquistate ciò che non potete gestire o dovrete gettarlo via.
Una volta che i giocatori hanno gestito le proprie merci tutti incassano 1 moneta, chi invece durante l'asta non ha voluto o è riuscito ad acquistare niente 2.
Il giocatore di mano passo in senso orario ed un nuovo turno ha inizio.
Fin qui tutto anche troppo facile e prevedibile purtroppo si sa....... i vecchi magazzini di una volta erano spesso soggetti ad incendi infatti nel mazzo di gioco (che è diviso in "sottomazzi" A B C D) ci sono 3 incendi (1 per mazzo tranne nel primo (il mazzo A) ed un "ultimo incendio finale", chi avrà meno pompieri di tutti subirà una penalità indicata sulla carta (rispettivamente 1 punto vittoria, 2, 3, e infine 4) chi invece avrà il numero più alto di pompieri (somma dei valori sulle carte) prenderà dei punti vittoria.
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| La Scatola |
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| Il Tabellone |
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| I Materiali |
COMMENTO GENERALE
Molto carino e molto semplice una partita dura sui 45 minuti, il fattore aleatorio è molto ristretto (pesca delle merci delle navi dal sacchetto e le carte dell'asta inoltre queste sono eventi casuali collettivi pertanto non danneggiano mai sempre e solo un giocatore); un particolare rilievo e menzione ai materiali/prezzo acquistato a €19,90 la confezione comprende 45 cubetti merci in 5 colori, 20 ometti in legno in cinque colori, 54 carte commercio, 25 monete in solido cartone e UDITE UDITE mai visto a mia memoria... il gettone 1 ° giocatore è una moneta in metallo.
Non vi ho trovato particolari difetti o "bruttezze" il rapporto qualità prezzo è ottimo il meccanismo dell'asta poi è carino chi primo arriva meglio alloggia ma a che prezzo ????
Per oggi è tutto gente chiunque vuole provare qualche scatola è il benvenuto alla Casa del Popolo di Balatro (cioè qui https://plus.google.com/106710663090006875905/about?gl=it&hl=it ) il prossimo martedì dalle 21.00 alle 24.00.
Ciao a tutti e come sempre sono graditi i commenti progettocabal@gmail.com
Z.P.
nel gioco vince l'ultimo ma il primo ad arrivare è il pompiere a spegnere il fuoco.un gioco per briganti.pare capisca!
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